Il mal di denti è un disturbo che può influire significativamente sulla qualità della vita: dalle difficoltà nel dormire alla masticazione dolorosa, può compromettere ogni aspetto della quotidianità. Le cause possono variare, ma il denominatore comune è sempre il dolore, che può essere lieve o acuto, temporaneo o persistente.
In ogni caso, il mal di denti è un segnale d’allerta che dà un’indicazione chiara: è giunto il momento di richiedere l’intervento del dentista. Solo una visita di controllo di un odontoiatra può stabilire la cause del dolore e permettere di programmare un piano di cura adatto per risolvere il problema. I tessuti dentali, infatti, non godono di capacità rigenerativa, pertanto non possono guarire spontaneamente.
Troppo spesso, il dolore ai denti viene trascurato: questo comportamento può rivelarsi deleterio per la salute del cavo orale, in quanto può essere di natura infettiva. In presenza di un’infezione, il mal di denti si percepisce come un dolore veramente insopportabile e spesso si ricerca un modo per farlo passare velocemente.
Rimedi per il mal di denti
Come far passare il mal di denti? Ecco 10 consigli per un rimedio immediato, prima della visita del dentista:
- Assumere un antidolorifico. Molte persone si chiedono cosa prendere per il mal di denti e l’ibuprofene può essere indicato per tenerlo sotto controllo. Se lo ritiene necessario, infatti, il medico può consigliare una terapia farmacologica a base di farmaci detti FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei), come ibuprofene, paracetamolo o naproxene. Talvolta, il dentista può indicare anche una terapia antibiotica. Si ricorda che questi farmaci agiscono esclusivamente sul dolore, ma non risolvono la causa che lo scatena. E prima di assumerli è sempre importante consultare un parere medico.
- Lavare i denti con acqua tiepida, mai troppo calda od eccessivamente fredda. Gli stimoli termici possono infatti aggravare il mal di denti.
- Un mal di denti che persiste da alcuni giorni può essere placato temporaneamente con l’applicazione sulla guancia di un po’ di ghiaccio, meglio se avvolto in un panno morbido.
- Utilizzare il filo interdentale o lo scovolino con attenzione, facendo attenzione a non irritare le gengive ed accentuare il mal di denti preesistente.
- Lavare i denti con dentifrici di buona qualità. In caso di ipersensibilità dentale si sconsigliano paste dentifricie abrasive o sbiancanti, perché potrebbero rendere i denti ancora più sensibili e aumentare il dolore.
- Evitare di assumere alimenti troppo caldi o troppo freddi: le temperature estreme potrebbero aggravare il mal di denti.
- Evitare di masticare chewing gum o caramelle.
- In seguito a consulto medico, è possibile applicare sulle gengive indolenzite un gel a base di lidocaina, un anestetico locale che diminuisce il dolore.
- È importante utilizzare uno spazzolino a setole morbide ed evitare lo spazzolino elettrico o quelli con setole rigide.
- Eseguire sempre una corretta igiene orale, spazzolando sempre i denti dopo tutti i pasti per rimuovere i residui di cibo incastrati tra un dente e l’altro.