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Brillantino al dente: cos’è e come viene applicato

Il brillantino ai denti è un elemento estetico e decorativo, applicato da un medico odontoiatra sullo smalto dentale. Non è un piercing, in quanto non viene eseguito un foro sul dente: il gioiello viene incollato sullo smalto dentale. 

Viene anche definito cristallino dentale, in quanto il materiale più utilizzato è proprio il cristallo. Nella maggior parte dei casi, viene fissato sugli incisivi centrali o laterali dell’arcata superiore. L’incollaggio è rapido, indolore e poco invasivo. 

Come viene applicato il brillantino al dente 

Prima di fissare il brillantino, il medico odontoiatra controlla lo stato di salute orale, escludendo la presenza di eventuali patologie: carie, eccesso di tartaro, placca batterica o mobilità dentale. In presenza di tali condizioni, non è possibile effettuare il trattamento senza iniziare un percorso di cura. 

La procedura dura circa 20 minuti e consiste in tre passaggi: 

  1. Pulizia. Il dente deve essere pulito e asciutto affinché la sostanza adesiva, utilizzata per incollare il brillantino, possa aderire al meglio. 
  1. Isolamento. Il dente viene isolato con una diga: un panno di silicone da applicare intorno alla corona, per evitare accumulo di saliva. 
  1. Applicazione. Il gioiello viene incollato sul dente, attraverso l’utilizzo di una sostanza fluida, simile a resina, che attraverso l’esposizione alla luce di lampade alogene permette di fissare il brillantino sullo smalto dentale. Questo processo si chiama fotopolimerizzazione e garantisce resistenza e lunga durata dell’applicazione.  

Quanto dura il brillantino al dente? Può durare anche molti anni e, qualora ci si dovesse stufare, è possibile rimuoverlo rivolgendosi a un medico odontoiatra.  

Controindicazioni del brillantino al dente 

Il procedimento di applicazione del brillantino non comporta rischi. È rapido, indolore, poco invasivo e non vengono utilizzate sostanze tossiche o dannose per la bocca. Non richiede accortezze particolari: è possibile mangiare qualsiasi cosa e lavare i denti in modo naturale. Tuttavia, anche se è un trattamento estetico, è sempre consigliato rivolgersi a un medico dentista per la sua applicazione. 

In commercio, esistono kit fai-da-te per il fissaggio, ma, per evitare danni allo smalto dentale, è sconsigliato l’utilizzo di questi prodotti. È meglio rivolgersi a un centro dentistico, nel quale viene garantita l’applicazione del brillantino in un ambiente sterile e con strumenti adatti e professionali. Inoltre, solo un dentista può valutare e certificare che esistano le condizioni di igiene e salute orale adatte al trattamento. 

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