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Dente che pulsa: cause e rimedi da adottare

Il dolore ai denti è un problema che può manifestarsi in vari modi, con intensità variabile a seconda delle cause e della sensibilità individuale. Una delle sintomatologie più comuni è il “dente che pulsa“, una sensazione di pressione e dolore ritmico. In questo articolo esploriamo le cause principali di questo disturbo, le cause e i rimedi più efficaci da adottare.

Dente che pulsa: cause

Innanzitutto, è bene identificare le possibili cause dei denti che pulsano, sottolineando tuttavia che solo l’odontoiatra può offrire una diagnosi e avviare un piano di cura mirato.

Carie dentale

Una delle cause più comuni di un dente che pulsa e fa male può essere la carie dentale. Quando la carie penetra lo smalto e raggiunge la dentina può irritare il nervo, causando dolore. Se non trattata, la carie può progredire fino a raggiungere la polpa dentale, dove si trovano i nervi e i vasi sanguigni, intensificando il dolore pulsante.

Trauma dentale

Un trauma al dente – causato ad esempio da una caduta – può danneggiare il nervo all’interno del dente, portando a dolore e pulsazioni. Anche se il dente che pulsa non presenta segni evidenti di danno, il trauma interno può influenzare la salute del dente nel tempo.

Infezioni dentali

Le infezioni dentali possono essere una causa significativa di dolore pulsante e pressione. Tra queste, la pulpite: un’infiammazione acuta della polpa dentale, spesso provocata da una carie profonda. Questo tipo di infezione richiede un trattamento specifico per evitare ulteriori complicazioni.

Dente che pulsa: rimedi

I denti che pulsano causano dolore persistente. In particolare, il dente che pulsa di notte con maggiore intensità è tra le sintomatologie più spesso denunciate dai pazienti. Questo accade soprattutto perché, durante la notte, aumenta la pressione sanguigna e diminuisce la salivazione.

Dente che pulsa: antibiotico o antidolorifico?

Per il sollievo immediato dal dolore, gli antidolorifici da banco come l’ibuprofene o il paracetamolo possono essere utili. Tuttavia, è importante seguire attentamente le istruzioni di somministrazione e rivolgersi al dentista per agire sulla causa del dente che pulsa.

A seconda della tipologia di diagnosi, i rimedi farmacologici – da assumere solo previa prescrizione dell’odontoiatra – comprendono antibiotici come:

  • amoxicillina + acido clavulanico
  • clindamicina
  • eritromicina.

Igiene orale accurata

Oltre alla normale igiene orale, in caso di dente che pulsa, l’uso di un collutorio antibatterico può aiutare a contrastare la proliferazione batterica nella bocca e dare sollievo alla zona interessata dal dolore.

Evitare cibi e bevande irritanti

In presenza di denti che pulsano, è consigliabile evitare cibi troppo caldi, freddi o zuccherati che potrebbero peggiorare la situazione. Preferire cibi morbidi e a temperatura ambiente può aiutare a minimizzare l’irritazione.

Denti che pulsano? Consulta subito il dentista

Un dente che pulsa è un segnale da non sottovalutare. Pertanto, è essenziale consultare un dentista. Solo un professionista, infatti, può diagnosticare la causa del dolore e proporre il trattamento più appropriato.

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