L’igiene della dentiera è molto importante in quanto, essendo un dispositivo che entra in contatto diretto con le gengive, può facilmente trattenere placca, residui di cibo e batteri. Una semplice sciacquata non basta: senza una pulizia accurata si rischiano alitosi, infiammazioni e accumulo di tartaro. Per questo, la protesi mobile necessita di una cura quotidiana attenta e di regolari visite dal dentista.

Pulizia quotidiana della dentiera

Eseguire una pulizia quotidiana della dentiera è importante per il suo corretto mantenimento. Nello specifico:

Ripeti questo gesto ogni giorno per prevenire la formazione di tartaro e cattivi odori. Una pulizia regolare aiuta a preservare la funzionalità della protesi e a mantenere una buona igiene orale complessiva.

Pulizia profonda: ogni quanto va effettuata

Oltre alla pulizia quotidiana, è importante effettuare una pulizia profonda almeno una volta a settimana, utilizzando pastiglie effervescenti specifiche per dentiere. Basta scioglierle in un bicchiere d’acqua fredda e lasciare la protesi in immersione per il tempo indicato sulla confezione, solitamente tra i 10 e i 30 minuti. Queste pastiglie agiscono dove lo spazzolino non arriva, rimuovendo i batteri più resistenti e neutralizzando i cattivi odori.

Come conservare la dentiera correttamente

Quando non si indossa la dentiera, bisogna evitare di lasciarla esposta all’aria aperta. L’esposizione prolungata, infatti, può danneggiare i materiali, provocando crepe o deformazioni. La protesi mobile va conservata in acqua fredda pulita o in una soluzione specifica per dentiere.

È importante evitare l’uso di sostanze aggressive come alcol, candeggina o disinfettanti generici, che danneggiano la protesi. Anche il contenitore dove si conserva la dentiera deve essere pulito, perché l’acqua stagnante può favorire la proliferazione batterica. Durante la notte, è buona abitudine lasciare la dentiera immersa, per mantenerla idratata.  Al mattino, prima di rimetterla in bocca, va sciacquata con cura.

Conservare la dentiera: quali errori evitare

Ci sono alcuni errori frequenti che, se ripetuti, possono compromettere la durata della dentiera.

Ecco i principali errori da evitare durante la pulizia della dentiera:

Igiene del cavo orale anche con la dentiera

Chi indossa una dentiera non deve trascurare l’igiene del cavo orale. È opportuno mantenere puliti gengive, lingua e palato per evitare infezioni e assicurare una buona adesione della protesi. Ogni giorno è bene spazzolare delicatamente le gengive con uno spazzolino morbido, pulire la lingua e risciacquare la bocca con il collutorio.

Una corretta igiene orale non solo migliora il comfort e la durata della protesi, ma contribuisce anche al benessere generale della persona.

Anche con una corretta igiene orale, i controlli regolari dal dentista restano importanti. È consigliato effettuare una visita almeno ogni sei mesi e rivolgersi al dentista in caso di fastidio, irritazioni o problemi nella vestibilità della protesi.

È possibile pulire la dentiera con il bicarbonato?

Il bicarbonato di sodio è uno dei rimedi casalinghi più noti per pulire la dentiera. Grazie alla sua struttura granulosa, agisce come un abrasivo delicato che non graffia la superficie se usato con attenzione. È efficace per eliminare odori e residui di cibo.

Per usarlo correttamente, si può preparare una pasta mescolando bicarbonato e acqua, da applicare sulla protesi con uno spazzolino a setole morbide. È importante non esercitare troppa pressione durante lo spazzolamento per evitare di danneggiare la superficie, soprattutto se la dentiera è in resina.

In alternativa, si può immergere la dentiera in una soluzione di acqua fredda e bicarbonato per 15-20 minuti e poi risciacquarla in modo accurato sotto l’acqua corrente. Mai usare acqua calda, che potrebbe deformare la protesi o comprometterne la vestibilità.

È importante sottolineare che il bicarbonato non ha una funzione antibatterica e non sostituisce i prodotti specifici per dentiere e non va usato tutti i giorni: meglio limitarlo a una o due volte a settimana, alternandolo a metodi più delicati come le pastiglie effervescenti apposite.